Trekking in Calabria

Sabato 1 giugno 2024
Sabato 8 giugno 2024  (evento passato)

Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Cuneo
Responsabile: Greborio/Serra



Programma



Un viaggio tra storia, religione, foreste selvagge e panorami mozzafiato
Presentazione:
La Catena Costiera calabrese o Appennino Paolano è una catena montuosa che rappresenta la prima fascia montana dell'Appennino calabro. Si estende per circa 73 km in maniera parallela alla linea di costa tirrenica tra il Passo dello Scalone, a nord, e la foce del fiume Savuto, a sud, che la separa dal settore sud-occidentale della Sila Piccola, all'interno della provincia di Cosenza.I dolci rilievi della Catena Costiera sono macchiati da nord e fino a un certo punto a sud, da grandi e belle faggete tra le più selvagge della Calabria. Boschi solenni inondati, per l'estrema vicinanza del mar Tirreno, da nebbie persistenti, favoriscono un microclima fresco che garantisce una vegetazione di montagna a quote decisamente basse. Per l'estrema umidità, sul versante che si affaccia direttamente sul mare, già dai 500 metri si hanno le prime faggete.Nell'entroterra di Fiumefreddo Bruzio, Belmonte Calabro ed Amantea il paesaggio cambia completamente, le cime dei monti non si presentano più arrotondate, bensì ricche di frastagli rocciosi, le pendici non sono più ricoperte da boschi fitti e ininterrotti, ma da formazioni rade costellate di praterie e disseminate di massi. I rilievi, grandiosamente imponenti, ricordano sotto molti aspetti i Monti di Orsomarso, ma sono solo un'isola all'interno di un regno immacolato di foreste.Questo è il trono di monte Cocuzzo (1.541 m s.l.m.), la cui cima, ricadente nel territorio di Mendicino, è la maggiore della Catena Costiera ed è un belvedere tra i più incantevoli della Calabria. Questa cima domina la maggior parte della costa tirrenica, dal Cilento fino a Capo Vaticano, le Isole Eolie, l'Etna, i monti di Orsomarso, il massiccio del Pollino, la Valle del Crati con Cosenza, le vette della Sila, la catena delle Serre calabresi, l'entroterra di Vibo Valentia e l'Aspromonte. Un vero ed autentico spettacolo mozzafiato.Su gran parte dei rilievi montuosi della Catena Costiera, si sviluppa il Cammino di San Francesco da Paola, un percorso di interesse religioso e naturalistico, che ripercorre i luoghi che hanno caratterizzato la vita del santo calabrese.

Il Bagaglio:a carico dell’organizzazione il trasferimento delle valigie da una struttura all’altra, consentendo di camminare tutti i giorni senza zaino pesante in spalla.

Durata: 8 giorni / 7 notti
Alloggio: 3 notti ad Amantea, 1 notte a Paola e 3 notti a Diamante.
Vitto: in ristoranti e alberghi con cene a base di prodotti tipici.

PROGRAMMA CATENA COSTIERA CALABRESE 2024

1° giorno: arrivo - Amantea
Arrivo e incontro con la guida Naturaliter presso l’aeroporto o la stazione ferroviaria di Lamezia Terme. Transfer di 35’ da Lamezia Terme al borgo di Amantea, situato a ridosso del mare. Sistemazione in Hotel. In base all’orario di arrivo sarà possibile effettuare la visita del suggestivo centro storico di Amantea con partenza a piedi dall’hotel e fare il bagno nelle limpide acque del mar Tirreno. Cena e pernottamento ad Amantea.
2° giorno: Itinerario trekking “il sentiero dei tre Castelli” (Cleto)
Colazione. Abbigliamento da trekking. Transfer di 30’ da Amantea a SP51 Cleto. Trekking dei “tre Castelli”, un sentiero che permette di osservare il posizionamento strategico degli antichi castelli di Savuto di Cleto, Aiello Calabro e Cleto; testimonianza di anni e anni di storia, di tre territori e tre comunità connesse tra loro. Un’esperienza che inizia risalendo il monte Sant’Angelo fino alla parte più alta dove è impossibile non puntare lo sguardo verso la vallata che raggiunge il mare. Ammireremo i paesaggi caratteristici del territorio collinare e della macchia mediterranea contemplando il silenzio di questi luoghi dell’entroterra. La camminata si concluderà attraversando i vicoli del piccolo centro storico di Cleto. Transfer di 30’ da Cleto ad Amantea. Nel pomeriggio visita di un'azienda a conduzione familiare produttrice di Olio, vino e prodotti tipici della zona. Cena e pernottamento ad Amantea.
Lunghezza del percorso 11 Km
Ascesa totale360 m
Discesa totale550 m
Tempi soste escluse 4h e 30’
3° giorno: Itinerario trekking “Monte Cocuzzo, la cima della Catena Costiera” (CO)
Colazione. Abbigliamento da trekking. Transfer di 1h da Amantea al rifugio forestale di Monte Cocuzzo. Trekking ad anello fino alla cima di Monte Cocuzzo che con i suoi 1.541 metri è la vetta più alta della Catena Costiera Paolana; dalla sua cima godremo di un panorama incomparabile a 360 gradi: l'Aspromonte e l'Etna a Sud, le Isole Eolie ad Ovest, i monti dell'Orsomarso e del Pollino a Nord e la Valle del Crati con i monti della Sila a Est, è sicuramente uno dei paesaggi naturalistici più caratteristici della Calabria. A fine camminata, transfer di rientro 1h dal rifugio forestale di Monte Cocuzzo ad Amantea. Cena e pernottamento ad Amantea.
Lunghezza del percorso 12 Km
Ascesa totale 650 m
Discesa totale 550 m
Tempi soste escluse 5h e 30’
4° giorno: Itinerario trekking e turistico “Cammino dei Borghi e Santuario di San Francesco da Paola” (Belmonte, Fiumefreddo Bruzio, Paola) 
Preparazione dei bagagli. Colazione. Abbigliamento da trekking. Il basso tirreno Cosentino è caratterizzato dalla presenza di molti borghi particolarmente interessanti sia dal punto di vista storico che da quello puramente architettonico e paesaggistico. Transfer di 10’ da Amantea a Belmonte. Trekking da Belmonte Marina a Belmonte Calabro. Salendo lungo il sentiero che ci porterà al piccolo borgo storico, ammireremo le vallate ornate dalla serpentine, roccia dal colore verde scuro, per poi giungere, dopo una serie di stradine e salite, fino alla piazza del municipio. Da Belmonte il bus ci porterà alla marina di Fiumefreddo Bruzio (transfer 20’). Trekking dalla marina di Fiumefreddo a Fiumefreddo Bruzio centro storico. Il paese prende il nome dalle fredde acque del torrente che scorre nella stretta valle adiacente. Il borgo è arroccato e domina tutta la costa dall’alto della sporgenza montuosa dalla quale si può scorgere uno splendido panorama. A fine escursione transfer 15’ con bus da Fiumefreddo Bruzio a Paola per visita del suggestivo Santuario di San Francesco, fulcro religioso della Catena Costiera e meta ogni anno di innumerevoli pellegrini. Sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento a Paola.
Lunghezza complessiva del percorso delle due escursioni 4 Km
Ascesa totale delle due escursioni 300 m
Discesa totale delle due escursioni 100 m
Tempi soste escluse di entrambe le escursioni 2h
5° giorno: Itinerario trekking “Sentiero dei Valdesi di Calabria” (Guardia Piemontese)
Preparazione dei bagagli. Colazione. Abbigliamento da trekking. Transfer di 45’ da Paola al Rifugio Bosco di Cinquemiglia. Trekking dal bellissimo Bosco di Cinquemiglia al caratteristico centro storico di Guardia Piemontese, centro valdese di Calabria. Questo sentiero panoramico ci permetterà di ripercorrere le antiche vie di collegamento tra i principali luoghi storici in cui si insediarono i Valdesi quando arrivarono in Calabria. I panorami, la natura e gli ambienti che si possono incontrare lungo questo sentiero sono molto diversi e offrono un ventaglio di esperienze uniche. A fine camminata, transfer di 40’ da Guardia Piemontese al borgo costiero di Diamante, soprannominata anche la perla del Tirreno. Sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento a Diamante.
Lunghezza del percorso 16 Km
Ascesa totale 290 m
Discesa totale 800 m
Tempi soste escluse 6h
6° giorno: Itinerario trekking “la Valle del fiume Argentino e Santa Maria del Cedro” (Orsomarso, Santa Maria del Cedro)
Colazione. Abbigliamento da trekking. Transfer di 30’ da Diamante a Orsomarso. Partendo dal grazioso borgo di Orsomarso posto a 200 metri s.l.m. il sentiero si snoda lungo le fredde acque dello splendido fiume Argentino che dà il nome alla valle e che caratterizza il versante più occidentale del massiccio del Pollino dando vita ad uno degli ambienti naturali più belli di tutto il sud Italia, sia dal punto di vista panoramico che naturalistico. A fine camminata transfer 20’ da Orsomarso a Santa Maria del Cedro, per conoscere l’affascinante storia del Cedro D.o.p. di Santa Maria, difatti la varietà “liscio Diamante”, non si trova da nessun’altra parte del globo terrestre. Viene prodotta e coltivata solo qui, dove gli inverni sono miti e le estati caldissime. Transfer di rientro (15’) da Santa Maria del Cedro a Diamante. Cena e pernottamento a Diamante.
Lunghezza del percorso 15 Km
Ascesa totale 450 m
Discesa totale 450 m
Tempi soste escluse 5h e 30’
7° giorno: Itinerario trekking – “il sentiero dei Sogni” (Sangineto)
Colazione. Abbigliamento da trekking. Transfer di 30’ da Diamante a Sangineto. Il trekking ad anello parte dal piccolo e caratteristico borgo di Sangineto fino a raggiungere il lago La penna a quota 852 metri s.l.m. alle falde dell’omonimo monte. Lungo il percorso si possono ammirare i panorami sulla valle del Vuglio, sul mar Tirreno, i monti della Catena Costiera e del Pollino per poi concludere il cammino al cospetto della suggestiva e poco conosciuta Cascata di Vuglio, che per la sua bellezza è stata ribattezzata “Cascata dei Sogni”. A fine camminata, transfer di 30’ da Sangineto a Diamante. Tempo libero per il centro storico di Diamante e per un ultimo bagno nel mar Tirreno. Cena e pernottamento a Diamante.
Lunghezza del percorso 11 Km
Ascesa totale 600 m
Discesa totale 600 m
Tempi soste escluse 5h
8° giorno: Partenze
Dopo la prima colazione transfer di 1h e 30’ da Diamante a Lamezia Terme per le partenze (a partire dalle ore 8,30 in poi).
Osservazioni importanti: il programma e i dati tecnici possono essere soggetti a cambi dovuti alle condizioni meteorologiche o altri fattori esterni. Alcune camminate richiedono un buon allenamento fisico, pertanto è richiesto ad ogni singolo partecipante uno stato di forma psicofisica atto a poter svolgere il programma del trekking. In caso contrario, per tutelare l’incolumità del gruppo e del partecipante stesso, la guida Naturaliter si riserva il diritto di escludere dalla/e camminata/e uno o più partecipanti per le escursioni che riterrà più impegnative.Con quest’ultimo/a sarà valutata la possibilità di poter svolgere eventualmente un programma quotidiano alternativo.

Cosa Portare (indispensabile): scarponcini da trekking; zaino anche di tipo scolastico poiché il bagaglio sarà trasportato dall’organizzazione durante tutti i transfert da una struttura ricettiva all’altra; pronto soccorso personale; borraccia da minimo 1 litro; mantellina e/o ombrello tascabile per eventuale pioggia; costume e tutto il necessario per eventuali bagni al mare.

Le iscrizioni sono aperte ed entro il 15 febbraio p.v. è richiesto il versamento dell'acconto di € 200 mediante bonifico bancario intestato alla Giovane Montagna sezione Cuneo:
Codice IBAN: IT49K0306910217100000001542 della Banca IntesaSanpaolo
Casuale: acconto trekking costiera calabrese.
Chi non effettuerà il versamento dell'acconto entro la data suddetta sarà depennato dalla lista partecipanti.
I Soci che disdiranno l'iscrizione al trekking, dopo aver pagato l'acconto, dovranno presentare un Socio in sostituzione, pena la perdita dell'acconto stesso.

Per informazioni ed adesione telefonare ai responsabili:
Andrea Greborio 346 642 2737 - Stella Serra 333 174 8366

 
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