Sant'Anna di Vinadio da Pratolungo - Roviera

Giovedì 20 luglio 2023  (evento passato)

Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Cuneo
Responsabile: E. Dutto/Paseri



Programma



Lasciate le auto al parcheggio di Pratolungo 899 m s.l.m. e superato il ruscello in prossimità della borgata Roviera imboccheremo il sentiero sulla sinistra che, per un breve tratto diventa stradina asfaltata fino alle Aie e di lì, sempre su sentiero, arriveremo a Sant’Anna di Vinadio 2035 m. Questo antico sentiero, ripristinato grazie alla all’operosità di volontari, ci permetterà di camminare per buona parte nel bosco, ed evitando contatti con auto, moto e bici. Per chi ritiene troppo lungo il percorso (24 km AR) possibilità di aggregarsi al gruppo ai Baracconi dimezzando il percorso.
Località di partenza Pratolungo
Dislivello 1150 m
Tempo complessivo 9 ore
Mezzo di trasporto auto proprie: all’atto dell’adesione comunicare la disponibilità dell’auto. I posti in auto verranno assegnati la mattina stessa.
PARTENZA ore 5,45 Cuneo piazza Costituzione.

Per informazioni ed iscrizione, entro martedì 18 luglio, telefonare ai responsabili:
Elena Dutto 334 337 2436 - Lucia Paseri 339 380 1232



Relazione



Ci incamminiamo in sette dalla borgata Roviera di Pratolungo con la consapevolezza che questa non è la solita escursione, bensì una sorta di pellegrinaggio in cui ognuno di noi si affida a Sant'Anna percorrendo l'antico sentiero recentemente ripristinato. La salita si fa subito erta mentre ci addentriamo nel fitto bosco di castagni: il fresco del mattino ed il cielo terso, che fa da sfondo alle chiome degli alberi, rendono il cammino leggero. Giungiamo alla frazione Aie che attraversiamo per poi inoltrarci nuovamente nel bosco, saliamo fiancheggiando il torrente spumeggiante e dopo alcuni saliscendi giungiamo al ponte della Boutiero. Qui termina il primo tratto del nuovo sentiero aperto nel 2019. Percorriamo un breve tratto su asfalto per riprendere il cammino sul sentiero che ci conduce al rinomato ponte tibetano: attraversarlo in compagnia ti fa capire come il nostro andare verso Sant'Anna diventi per ciascuno la metafora della vita, la condivisione delle difficoltà aiuta a riprendere l'equilibrio quando le certezze traballano! Saliamo ancora tra boschi di conifere e pendii rocciosi su cui scorgiamo un paio di camosci, mentre il fischio delle marmotte ci accompagna alla Colonia Baraccone dove ci fermiamo per un breve spuntino. Proseguiamo sulla sponda del torrente fino ad un tratto impervio che superiamo su un ponte di legno e acciaio ancorato alla roccia aiutandoci con i cavi di sicurezza, raggiungiamo l'ampio pianoro trapuntato di fiori e farfalle e, volgendo lo sguardo verso l'alto, scorgiamo la nostra meta: è là che ci conduce il richiamo di Sant'Anna! Attraversata la distesa erbosa, ci inerpichiamo ormai stanchi ed accaldati per l'ultima parte del sentiero, superiamo una frana più in alto per arrivare finalmente sul piazzale del Santuario di Sant'Anna 2.035 m! Entriamo in chiesa per prendere parte alla Santa Messa: la spiritualità, la pace e la serenità che questo luogo trasmette con la sua atmosfera accogliente e rigenerante, ci appagano della fatica! Pranziamo all'ombra del porticato e, dopo una sosta per ammirare il paesaggio circostante, riprendiamo il cammino per il ritorno a valle. Abbiamo percorso 24 km con oltre 1.100 m di dislivello, ma ne è valsa la pena!
(Lucia Ramero)

 
Questo sito utilizza i cookies: per continuare a navigare sul sito è necessario accettarne l'utilizzo. Per ulteriori info leggi qui.
This site uses cookies: to keep on browsing you must accept them. For more info click here (italian only).