Lago della Sauma / Lago Gorgion Lungo - Valle Stura

L'escursione, come da calendario, al lago Gorgion Lungo in Valle Stura viene sostituita con quella al Lago della Sauma, sempre in Valle Stura, causa impraticabilità della via di accesso all'abitato di Ferrere in seguito ai recenti eventi meteorologici.
Obbligatori scarponi e bastoncini.
Località di partenza San Bernolfo
Dislivello 600 metri
Mezzo di trasporto auto proprie: all’atto dell’adesione comunicare la disponibilità dell’auto.
PARTENZA ore 8 Cuneo piazza della Costituzione.
Per informazioni ed iscrizione telefonare entro venerdì 30 agosto ai coordinatori:
Valter Marabotto 340 526 2253 - Anna Migliore 349 166 2917

Alle ore 8 del mattino e in 8, suddivisi in due macchine, ci dirigiamo verso San Bernolfo. La mattina inizialmente si presenta fresca e solo parzialmente soleggiata: non più di 7/8 auto già sostano nell’ampio parcheggio della borgata di San Bernolfo. Alle ore 9 circa ci incamminiamo in direzione del lago della Sauma, virando a sinistra al bivio di snodo per il rifugio Laus. Transitiamo attraverso un ampio bosco di larici ed abeti, su soffici tappeti di aghi di pino, felci e.....funghi porcini - che due componenti del gruppo raccoglieranno in quantità sufficienti da assicurarsi un succulente sughetto per il pasto serale - piantine di timo serpillo, lamponi e mirtilli, assaporati durante il cammino. Uscendo dal bosco ombroso incontriamo malghe popolate da mucche e procediamo in salita su un sentiero più sdrucciolevole fino a raggiungere il lago della Sauma. Numerosi cerchi nell'acqua segnalano la presenza di trote che accolgono il nostro arrivo con festosi giochi, mentre noi verremo abilmente fotografati - con le nostre immagini rovesciate - da un rappresentante del gruppo. Il cielo intanto pare mutevole e nuvoloni grigi sembrano intenzionati a minacciare la nostra gita all'asciutto. Mentre consumiamo il pasto condiviso, farfalle variopinte si posano su di noi e, nel volgere lo sguardo al cielo.. ecco almeno una quindicina di rapaci: alcuni piccoli sembrano prendere lezioni…. di guida dai maggiori, che con volo circolare volteggiano sopra le nostre teste. Siano poiane o gipeti, attirano il nostro interesse e l’ammirazione per il loro elegante stile di volo. Affrettiamo infine il passo sulla via del ritorno, non senza soffermarci ancora nel dirimere dubbi sulla commestibilità di alcuni funghi, prima non visti ed ora raccolti. Ed eccoci di ritorno alle macchine, del tutto asciutti. Grazie ai coordinatori ed a tutti voi per la bella passeggiata in un vallone della Valle Stura laterale, solitario e non ancora troppo frequentato.