Questo sito utilizza i cookies: per continuare a navigare sul sito è necessario accettarne l'utilizzo. Per ulteriori info leggi qui.
This site uses cookies: to keep on browsing you must accept them. For more info click here (italian only).
Messa e Cena di Natale
Venerdì 20 dicembre 2024 (evento passato)
Tipo attività: Incontro Sezionale
Sezione di Roma
Responsabile: Sezione di Roma
Programma
Comunicheremo al più presto gli orari sia della S. Messa che della cena. Contiamo di poter celebrare la messa nella basilica di S. Pancrazio e allestire la cena nella Sala S. Michele, come di consueto.
.
Relazione
(a cura di Bice Dinale) Il nostro caro socio, Don Melchor, dal nome così Epifanico (!), ha celebrato per noi la S. Messa di Natale nella cappella di S. Pancrazio, più raccolta e meno fredda!
Ha ricordato insieme a tutti noi presenti (più di 60 soci ed amici) le occasioni “liete” e “tristi” dell’anno che si stava concludendo: il nuovo nato del 2024, Alessandro, nipote di Massimo e Stefania Biselli; i due matrimoni, dei soci Davide Camiani e Dhurata Gjinaj, e di Martina Pecci (figlia di Massimo e Monica) con Giordano. E i 60 anni di matrimonio di Elsa e Marco Benso, Anna e Giampiero Mori, Luisa e Cesare Antonucci.
Ha rinnovato le preghiere affinché si ritrovi Marco Benso che il 29 Luglio è scomparso lasciando in un’angoscia senza limiti Elsa e tutta la famiglia e tutti noi. E ha pregato per due soci storici che ci hanno lasciato: Noelle e Adolfo Vitelli, e per Marcello, fratello di Lucia Vigli, Giorgio, fratello di Gianni Dinale, e Silvana, mamma di Raffaele Pasquini.
Nell’omelia Melchor ha messo in luce il mistero dell’Incarnazione, che è alla base della festa di Natale e che spesso noi tutti dimentichiamo. Troverete l’omelia alla fine della breve cronaca della serata. Serena ha preparato i bellissimi fogli con i canti, che lei stessa ha guidato, rinnovando emozioni che si pensano dimenticate. Dopo i primi auguri scambiati con coloro che non potevano fermarsi alla cena, siamo passati
nella Sala S. Michele, arredata e apparecchiata dai volontari di Mato Grosso, dalle luci di Massimo e Fabrizio, e dalle fotografie del concorso fotografico allestite da Federico e Francesca.
Mato Grosso è un’associazione originata a Bergamo, con sede anche a Roma, che si occupa di raccogliere fondi per alcune missioni in Sud America, molte in zone di montagna. Alcune di queste missioni hanno collaborato attivamente con la spedizione nazionale GM in Bolivia dell’agosto 2024. Organizzare catering come il nostro è uno dei punti di forza di Mato Grosso – tutto il ricavato, detratte le spese vive, viene inviato alle missioni, dove operano altri volontari e dove si cerca di dare soprattutto autonomia alle popolazioni locali.
La serata natalizia GM si è conclusa entro le 23.30, secondo le nuove regole di sicurezza adottate dal parroco che prevedono anche la chiusura del grande cancello esterno. Mato Grosso è riuscito a servire con calma ma anche velocemente la cena in tutte le sue fasi, mentre i commensali avevano tempo per ammirare le più di 50 foto esposte e dare i loro voti, e anche visitare il banchetto allestito da Silvia con gli oggetti preparati dai volontari di Casa Betania.
Ringraziamo il consiglio che ha organizzato e monitorato e facilitato lo svolgimento della serata, Mato Grosso per la competenza, la cortesia, lo spirito di sacrificio e l’entusiasmo, e Don Melchor per la sua testimonianza. Buon Natale e Buon Anno a tutti!!
Ha ricordato insieme a tutti noi presenti (più di 60 soci ed amici) le occasioni “liete” e “tristi” dell’anno che si stava concludendo: il nuovo nato del 2024, Alessandro, nipote di Massimo e Stefania Biselli; i due matrimoni, dei soci Davide Camiani e Dhurata Gjinaj, e di Martina Pecci (figlia di Massimo e Monica) con Giordano. E i 60 anni di matrimonio di Elsa e Marco Benso, Anna e Giampiero Mori, Luisa e Cesare Antonucci.
Ha rinnovato le preghiere affinché si ritrovi Marco Benso che il 29 Luglio è scomparso lasciando in un’angoscia senza limiti Elsa e tutta la famiglia e tutti noi. E ha pregato per due soci storici che ci hanno lasciato: Noelle e Adolfo Vitelli, e per Marcello, fratello di Lucia Vigli, Giorgio, fratello di Gianni Dinale, e Silvana, mamma di Raffaele Pasquini.
Nell’omelia Melchor ha messo in luce il mistero dell’Incarnazione, che è alla base della festa di Natale e che spesso noi tutti dimentichiamo. Troverete l’omelia alla fine della breve cronaca della serata. Serena ha preparato i bellissimi fogli con i canti, che lei stessa ha guidato, rinnovando emozioni che si pensano dimenticate. Dopo i primi auguri scambiati con coloro che non potevano fermarsi alla cena, siamo passati
nella Sala S. Michele, arredata e apparecchiata dai volontari di Mato Grosso, dalle luci di Massimo e Fabrizio, e dalle fotografie del concorso fotografico allestite da Federico e Francesca.
Mato Grosso è un’associazione originata a Bergamo, con sede anche a Roma, che si occupa di raccogliere fondi per alcune missioni in Sud America, molte in zone di montagna. Alcune di queste missioni hanno collaborato attivamente con la spedizione nazionale GM in Bolivia dell’agosto 2024. Organizzare catering come il nostro è uno dei punti di forza di Mato Grosso – tutto il ricavato, detratte le spese vive, viene inviato alle missioni, dove operano altri volontari e dove si cerca di dare soprattutto autonomia alle popolazioni locali.
La serata natalizia GM si è conclusa entro le 23.30, secondo le nuove regole di sicurezza adottate dal parroco che prevedono anche la chiusura del grande cancello esterno. Mato Grosso è riuscito a servire con calma ma anche velocemente la cena in tutte le sue fasi, mentre i commensali avevano tempo per ammirare le più di 50 foto esposte e dare i loro voti, e anche visitare il banchetto allestito da Silvia con gli oggetti preparati dai volontari di Casa Betania.
Ringraziamo il consiglio che ha organizzato e monitorato e facilitato lo svolgimento della serata, Mato Grosso per la competenza, la cortesia, lo spirito di sacrificio e l’entusiasmo, e Don Melchor per la sua testimonianza. Buon Natale e Buon Anno a tutti!!