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Giro nelle Langhe: Farigliano tra gnomi, vigne e …
Domenica 13 ottobre 2024 (evento passato)
Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Cuneo
Responsabile: Castellino/Mitiku
Programma
Si tratta di un piacevole anello che si snoda quasi sempre su strade agricole, mulattiere o anche asfalto, con il suo punto di forza nell’ottimo panorama su Alpi e pianura dalla panchina gigante viola. Non mancano tuttavia ulteriori elementi di interesse: dagli gnomi ed altri animali che si incontrano nella prima parte del sentiero, ai dolci pendii coperti dai vigneti, ai calanchi che si affacciano sulle anse del fiume Tanaro. Durante tutto il percorso è facile imbattersi in sagome raffiguranti gatti rossi, appesi alle abitazioni, ai cancelli dei giardini o in altri luoghi inaspettati. La spiegazione è semplice: gli abitanti di Farigliano sono chiamati i “Gatt Ross” (Gatti Rossi) per il loro carattere aperto e gioviale, tanto da trasformare il gatto rosso nel simbolo stesso del paese.
Località di partenza Farigliano
Dislivello 480 m circa
Tempo complessivo 4,30 ore circa
Mezzo di trasporto auto proprie: all’atto dell’adesione comunicare la disponibilità dell’auto.
Per informazioni ed iscrizione telefonare entro venerdì 11 ottobre ai responsabili:
Castellino Francesco 328 897 3141 - Degu Mitiku 348 950 5641
Località di partenza Farigliano
Dislivello 480 m circa
Tempo complessivo 4,30 ore circa
Mezzo di trasporto auto proprie: all’atto dell’adesione comunicare la disponibilità dell’auto.
Per informazioni ed iscrizione telefonare entro venerdì 11 ottobre ai responsabili:
Castellino Francesco 328 897 3141 - Degu Mitiku 348 950 5641
Relazione
Il ritrovo per la partenza è stato in piazza San Giovanni a Farigliano per i soci di Cuneo e di Mondovì, in tutto eravamo in venticinque. Abbiamo iniziato il nostro giro dalla piazza di San Giovanni in cui è posizionata la famosa torre civica che è il simbolo del paese. Grazie all’intervento dell’attuale sindaco si può nuovamente salire sul “ciuchè’” per ammirare a 360 gradi il paesaggio. Siamo poi partiti per un percorso alternativo, in quanto il sentiero degli gnomi non è praticabile, a causa della pioggia dei giorni precedenti. Successivamente siamo scesi e ci siamo inoltrati verso le vigne, qui abbiamo trovato uno spettacolo della natura unico, con i colori dell’autunno, in una giornata soleggiata in un vortice di saliscendi. Abbiamo assaggiato piccoli grappoli di uva dolcetto, barbera e nebbiolo senza creare danni perché vi è già stata la vendemmia. Dopo aver terminato questa gran bella passeggiata, siamo arrivati alla panchina gigante di colore viola, dove abbiamo sostato per il pranzo. Successivamente abbiamo proseguito sempre avvolti da filari di vite d’uva, fino ad arrivare ad ammirare una quercia possente, rigogliosa e dove nelle varie manifestazioni si svolgono anche rappresentazioni con racconti sulla Magia Notturna. Proseguendo, nel ritorno, abbiamo visto su porte e cancelli delle case sagome di gatti rossi e abbiamo scoperto che è presente una leggenda che racconta che ad una banchetto pare che un gatto bianco sia saltato su un tavolo e abbia fatto rovesciare il vino macchiandosi inevitabilmente di rosso. Tutti i gatti, nati dopo, furono rossi e Farigliano, da allora, ha come simbolo del paese i “Gatti Rossi”. Quasi al completamento del giro ci siamo fermati ad ammirare la cappella tardo-gotica di San Nicola posta in posizione sopraelevata rispetto all’abitato, la cui abside presenta interessanti decorazioni pittoriche tra le quali una splendida rappresentazione di Cristo Pantocratore. Si è quindi conclusa una bella gita ricca di paesaggi, cultura e colori in buona compagnia. Ringrazio molto Mitiku, alla prossima entusiasmante esperienza!
Luciana Tomatis