Sacra S. Michele - Monte Pirchiriano - Ferrata Carlo Giorda
Sabato 29 maggio 2021 (evento passato)
Tipo attività: Escursione Esperti con Attrezzature
Sezione di Torino
Responsabile: Sergio Gaido
Programma
Località di partenza : Sant’Ambrogio – Croce della Bell’Alda (280m)
Arrivo : Sacra di San Michele – Monte Pirchiriano (962 m)
Dislivello : 650 m
Durata : 3.30/4 ore
Difficoltà : EEA (Escursionisti esperti con attrezzatura)
Attrezzatura: scarponcini e kit da ferrata più casco (eventualmente noleggiabili nei soliti negozi di alpinismo), eventualmente guanti da ferrata.
Costruito alla fine del primo millennio, il monastero benedettino della Sacra di San Michele, sulla vetta del Monte Pirchiriano, accoglie i visitatori all’ingresso della Valle di Susa.
La ferrata, di medio impegno complessivo, si sviluppa lungo il versante nord del monte e offre due possibilità di fuga. Completamente ristrutturato nella primavera del 2006, l’itinerario è ora dotato di due ponti tibetani (uno lunghissimo e spettacolare circa a metà percorso, l’altro più breve ormai verso la fine) che rendono la progressione ancora più divertente.
La via: si attacca direttamente sopra il parcheggio, prima lungo una cresta che costeggia una cava in disuso, su rocce facili e brevi tratti di collegamento, quindi si vincono una successione di muri strapiombanti guadagnando la cima del primo pilastro al Pian Risulet (640 m circa). Qui un sentiero a sinistra permette di uscire dalla ferrata e di scendere, in circa mezz’ ora a Sant’ Ambrogio. Con un lungo traverso verso destra, su sentiero attrezzato ma non difficile, anche se a tratti esposto, si arriva al primo e lungo ponte tibetano, che consente di raggiungere il Pian Cestlet (690 m circa). Si risale una parete verticale (staffe) per proseguire (rampa panoramica e cengette) con una divertente successione di rampe, canalini e diedri-camini fino al secondo e più corto ponte, oltre il quale, nei pressi del Saut du Cin (salto del cane) si trova la seconda via di fuga, che in una ventina di minuti porta alla borgata di San Pietro. Un ultimo ripido placcone e si giunge al termine della ferrata, sotto il muraglione dell’abbazia.
Discesa: raggiunta, con sentiero in parte attrezzato, la strada asfaltata, ci si porta sul lato opposto e si prende l’antico sentiero che rientra al punto di partenza, passando dalla contrada San Pietro (1h e 30 min).
Ritrovo di partenza : Da definire
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatore di gita : Da definire