Gruppo Monte Bianco - Aiguille de Rochefort - Alpinistica
Sabato 8 luglio 2023
Domenica 9 luglio 2023 (evento passato)
Tipo attività: Alpinistico
Sezione di Vicenza
Responsabile: Francesco Guglielmi
Programma
GRUPPO MONTE BIANCO - Aiguille de Rochefort 4001 m.
In cresta dominando dall’alto la Val Ferret. Pernottamento al rifugio Tori- no 3375 m. raggiunto con la funivia da Entreves. Di buon mattino, dal ghiacciaio del gigante raggiungeremo la gengiva del gigante e per neve e sfasciumi fino a la salle a Manger, dove abbandoneremo la traccia per il Dente e monteremo sulla cresta di Rochefort fino alla cima. Ritorno per lo stesso itinerario.
DIFFICOLTÀ’: II AD neve ghiaccio 60° DISLIVELLO: 700 m
TEMPI: ore 4 per la cima 7 complessive
ORARIO PARTENZA: ore 6.00
CAPOGITA: Francesco Guglielmi, cell. 373 8402550
Relazione
SABATO 8 E DOMENICA 9 LUGLIO - GRUPPO DEL MONTE BIANCO - AIGUILLE DE ROCHEFORT 4001 M.
Finalmente, dopo due anni di stop per il Covid, a cui era seguita la chiusura di tutti gli itinerari in quota dello scorso anno per lo zero termico ad oltre 5.000 metri, questa volta ce l’abbiamo fatta e ce la siamo goduta assai. Provvidenziale è stato l’anticipo di una settimana rispetto alla data prevista che ci ha permesso di trovare gli itinerari in perfette condizioni. Siamo partiti in otto sabato mattina alle 4:30, causa la prenotazione dell’unica funivia apparentemente disponibile alle 9:15, per arrivare a La Palud in orario. Veloce allestimento degli zaini e check materiali e via in quota con la Skyway. Il meteo, ancora chiuso durante il tragitto in funivia, si apre all’arrivo a Punta Helbronner. Dopo un check in velocità al Rifugio Torino, dove depositiamo parte dei materiali, ci dirigiamo suddivisi in tre cordate passando prima per il Col Flambeau sino al Col d’Entreves dove abbandoniamo il ghiacciaio per iniziare la cresta rocciosa che conduce all’Aiguille d’Entreves 3.604 m. Proseguiamo in conserva per sfasciumi alternati a placche arrampicabili, non senza soste visto le numerose cordate che ci precedono, sino alla panoramica vetta dalla quale scendiamo in corda doppia sino al ghiacciaio sottostante. Rientriamo al Rifugio Torino alle 17 circa dove incontriamo il nono componente della comitiva, Fausto socio della Sezione di Genova. In rifugio, ultra-affollato, coincidenza vuole di trovare numerosi amici del CAI di Vicenza impegnati con gli istruttori per un aggiornamento. Ceniamo col secondo turno e poi tutti a riposare. Domenica ci svegliamo molto presto e alle cinque puntuali con un albeggio emozionante ci dirigiamo assieme ad altre numerose cordate verso la base del Dente del Gigante. Arriviamo alla Gengiva in meno di tre ore ed iniziamo a percorrere l’aerea Cresta di Rochefort che conduce all’omonima Aguille per un solo metro oltre i 4.000. Giungiamo alla fine della cresta e ci arrampichiamo per qualche tiro sulla parete granitica che conduce alla vetta. Vista a 360 gradi, dietro di noi le Grande Jorasses, davanti a noi il Dente, il Tacul con tutti i satelliti, il Maudit e sua maestà il Monte Bianco. Foto di rito e si riparte per il rientro. Un paio di doppie ci riportano sulla cresta nevosa che ripercorriamo al contrario sino alla Gengiva. Proseguiamo per sfasciumi sino alla base del canale nevoso e poi per il ghiacciaio rientriamo al rifugio Torino dove ci attendono delle meritate birre. In sintesi, un week end perfetto, di condivisione, di amicizia, di Giovane Montagna. Grazie a Giorgio, Francesco, Daniele, Annamaria, Andrea, Riccardo, Cesare e Fabio. Alla prossima. (Francesco Guglielmi)