GITA DEL MERCOLEDI' - Santa Gertrude - Valli del Pasubio

Mercoledì 25 settembre 2024  (evento passato)

Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Vicenza
Responsabile: Nellina Ongaro



Programma



Mercoledì 25 settembre
S. GELTRUDE (VALLI DEL PASUBIO) ESCURSIONE DEL MERCOLEDI’

Da Valli del Pasubio, andando un po’ su e un po’ giù per sentieri nel bosco e schiarite panoramiche, raggiungeremo la Chiesetta di Santa Geltrude. Tranquillamente scenderemo in Val Malunga. Ritorneremo 
seguendo la “Via dell’Acqua”, passando per antiche contrade.
DISLIVELLO: 300 m   TEMPI: ore 4:30
ORARIO PARTENZA: ore 8:30
CAPOGITA: Nellina Ongaro, cell. 340 1217401



Relazione



ESCURSIONE DEL MERCOLEDI’ - S. GELTRUDE – VALLI DEL PASUBIO - Effettuata venerdì 20 settembre 2024
Partiamo in dieci dal centro di Valli del Pasubio, incrociando subito una cordata di bambini del nido. Sì, proprio una “cordata”: otto frugoletti, in fila indiana, legati tra loro con una cordicella bianca, a spasso per le vie del paese.  Noi ad ammirare loro in un profluvio di complimenti, loro a guardare noi con gli occhioni spalancati, forse pensavano: “Quanti nonni tutti in un colpo!”. Proseguiamo per le scalette e il sentiero a lato di una via, rendendoci subito conto di aver già perso due della compagnia!  Avevano svoltato nella via della pasticceria… Per sentiero e in parte per stradina asfaltata, arriviamo alle contrade Corte e Terragnolo, per imboccare poi il sentiero che ci porterà alla chiesetta di Santa Geltrude. Lì ci aspetta Giulia, una simpatica ragazza che ci ha aperto la chiesa. Walter e Giulia ci illustrano brevemente la storia dell’edificio, che è la prima chiesetta montana edificata nella Valle dei Signori (antico nome di Valli del Pasubio), nel 1440 circa, da lavoratori tedeschi qui immigrati. Oltre che a Santa Geltrude, protettrice dei gatti e invocata contro le invasioni dei ratti, è dedicata anche a S. Biagio, protettore della gola. Si prosegue su sentiero lungo un prato, poi per mulattiera nel bosco e quindi, per carrareccia, si raggiunge via Malunga e successivamente la strada provinciale del Pasubio a Gisbenti.  In direzione di Valli, raggiungiamo la via dell’Acqua attraversando un ponte sul Leogra con al centro un grazioso capitello, dipinto da un pittore della zona, raffigurante la Madonna con Gesù. In contrà Seghetta osserviamo la condotta con l’acqua del Leogra deviata per far girare la ruota della segheria alla veneziana, rimasta in funzione fino al 1969. Proseguendo lungo la sinistra orografica del torrente raggiungiamo la chiesetta di S. Rocco e, riattraversando il Leogra, saliamo alla chiesa parrocchiale di Valli, nostro punto di partenza. Grazie a Walter, ideatore del percorso, e a tutta la simpatica compagnia. (Nellina Ongaro)
 

 
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