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Alpi Giulie: Monte Nabois Grande
Sabato 16 settembre 2023
Domenica 17 settembre 2023 (evento passato)
Tipo attività: Escursione Semplice
Sezione di Venezia
Responsabile: Solano - Feiffer
Programma
Partenza: Piazzale Roma ore 8.30 con mezzi propri.
Punto di partenza: Parcheggio Rifugio Pellarini (807 m.) – Valbruna (UD).
Equipaggiamento: Normale da escursionismo, bastoncini, scarponi, zaino, sacco lenzuolo per il pernotto in rifugio, abbigliamento consono alla stagione; casco, imbrago, cordino e moschettone per l’ultimo tratto.
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 19 – Alpi Giulie Occidentali - Tarvisiano.
GIORNO 1
Dislivello: 690 m. circa.
Tempi medi di percorso: ore 2.
Dal parcheggio si segue il sentiero CAI n° 616, inizialmente per strada bianca non carrozzabile e poi per classico sentiero che senza alcuna difficoltà conduce al Rifugio Pellarini a quota 1500 metri.
GIORNO 2
Dislivello: 813 m.
Tempi medi di percorso: ore 5 – 6.
Dal rifugio si segue ancora il sentiero CAI n° 616 in direzione della Sella Nabois; poco prima della sella, si devia a destra seguendo un’indicazione scritta in rosso su pietra.
Per sentiero scavato nella roccia prima e poi lungo un canale si raggiungono delle balze erbose che conducono alle ultime placche rocciose della cima. Gli ultimi tratti di salita sono agevolati dalla presenza di cavi metallici, sui quali è possibile assicurarsi con opportuna attrezzatura (ore 2½).
Dalla cima (2313 m.), splendida visuale dello Jof Fuart, delle cime del Montasio e delle Alpi Giulie slovene. La discesa avviene per lo stesso itinerario di salita.
ALTERNATIVA PER CHI NON SALE IN CIMA:
Dal rifugio si scende un po’ per il sentiero n° 616 fino al bivio, dove si svolta a destra per il sentiero n° 617 fino a Sella Prasnig (1491 m.). Da qui si scende lungo il segnavia n° 615 verso la Val Saisera e si rientra a Valbruna attraversando i bellissimi sentieri tematici della Grande Guerra.
Punto di partenza: Parcheggio Rifugio Pellarini (807 m.) – Valbruna (UD).
Equipaggiamento: Normale da escursionismo, bastoncini, scarponi, zaino, sacco lenzuolo per il pernotto in rifugio, abbigliamento consono alla stagione; casco, imbrago, cordino e moschettone per l’ultimo tratto.
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 19 – Alpi Giulie Occidentali - Tarvisiano.
GIORNO 1
Dislivello: 690 m. circa.
Tempi medi di percorso: ore 2.
Dal parcheggio si segue il sentiero CAI n° 616, inizialmente per strada bianca non carrozzabile e poi per classico sentiero che senza alcuna difficoltà conduce al Rifugio Pellarini a quota 1500 metri.
GIORNO 2
Dislivello: 813 m.
Tempi medi di percorso: ore 5 – 6.
Dal rifugio si segue ancora il sentiero CAI n° 616 in direzione della Sella Nabois; poco prima della sella, si devia a destra seguendo un’indicazione scritta in rosso su pietra.
Per sentiero scavato nella roccia prima e poi lungo un canale si raggiungono delle balze erbose che conducono alle ultime placche rocciose della cima. Gli ultimi tratti di salita sono agevolati dalla presenza di cavi metallici, sui quali è possibile assicurarsi con opportuna attrezzatura (ore 2½).
Dalla cima (2313 m.), splendida visuale dello Jof Fuart, delle cime del Montasio e delle Alpi Giulie slovene. La discesa avviene per lo stesso itinerario di salita.
ALTERNATIVA PER CHI NON SALE IN CIMA:
Dal rifugio si scende un po’ per il sentiero n° 616 fino al bivio, dove si svolta a destra per il sentiero n° 617 fino a Sella Prasnig (1491 m.). Da qui si scende lungo il segnavia n° 615 verso la Val Saisera e si rientra a Valbruna attraversando i bellissimi sentieri tematici della Grande Guerra.
E' disponibile il PDF della gita