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Giovani in Azione con il GM ROCK
Dal 13 al 15 giugno si è tenuto in Grigna Meridionale il GM Rock 2025.
Ventidue tra ragazzi e ragazze provenienti dalle sezioni GM di Genova e Verona si sono riuniti al Rifugio Rosalba (1730 m) per una tre giorni di pura arrampicata sulle grandi classiche offerte dalle Torri della Grigna.
L’appuntamento, nato sulla scia del format inventato dai giovani della sezione di Verona, si è quest’anno allargato alla sezione di Genova, grazie ai rapporti costruiti negli anni tra alcuni dei ragazzi delle due sezioni durante gli appuntamenti intersezionali e nel corso ad invito di alpinismo avanzato della CCASA.
Nei tre giorni si sono mescolate ben undici cordate e queste si sono dirette sulle più belle vie che la zona offre: dalla Cresta Segantini al Pilastro Centrale della Grignetta, alla Torre Costanza, alla Torre Cecilia e del Cinquantenario, la Cassin al Torrione Palma, la Magni, la Gasparotto, lo Spigolo di Vallepiana alla Torre Costanza e molte altre.
Dal III al VI grado ogni tiro è stato una scoperta della bellezza di quella montagna che ha forgiato tanti dei più forti del nostro alpinismo. La verticalità delle vie, ancora intrise di quello stile classico, non ha spaventato ed è stata per molti una sfida a misurarsi su nuovi terreni e nuove difficoltà, date dall’ambiente.
Allo stesso tempo, ogni “molla tutto!” a cui rispondeva prontamente un “libera!” ha reso più uniti e affiatati i giovani soci e le giovani socie che hanno preso parte a questo appuntamento, grazie ad una naturale miscela di far montagna e far comunità.
Le serate in rifugio, le doverose birre dopo la gita e la preparazione delle gite del giorno dopo sono state, infatti, la cifra per cogliere l’intensità di questi tre giorni e hanno creato, seppur per un lungo fine settimana, un gruppo solido, affiatato e felice di scalare insieme.
L’auspicio e la convinzione per un’edizione 2026 ancora migliore e più partecipata non mancano.
Il rilancio della componente alpinistica e il richiamo ai più giovani per la nostra Associazione possono e devono passare per questi appuntamenti, nei quali stimoli e grande voglia di montagna si combinano ad un clima di festa e di comunità.
Lorenzo Romanengo - sezione di Genova
Hanno preso parte:
Alessio Bertani (VR)
Giovanni Borrè (GE)
Tommaso Boscagin (VR)
Matteo Brentegani (VR)
Alessia Carretto (GE)
Marco De Nicola (GE)
Emanuele Didonè (VR)
Riccardo Ferrari (VR)
Diego Fiorio (VR)
Jacopo Galliano (GE)
Francesco Giambenini (VR)
Leonardo Girelli (VR)
Giacomo Lui (VR)
Elena Perini (VR)
Alessandro Repetto (GE)
Francesco Romanengo (GE)
Lorenzo Romanengo (GE)
Marta Spagna (VR)
Simone Spagna (VR)
Riccardo Tarocchi (VR)
lberto Vannoni (GE)
Leonardo Wietrzyk (GE)
Aggiornamento del 16 giugno 2025
Ventidue tra ragazzi e ragazze provenienti dalle sezioni GM di Genova e Verona si sono riuniti al Rifugio Rosalba (1730 m) per una tre giorni di pura arrampicata sulle grandi classiche offerte dalle Torri della Grigna.
L’appuntamento, nato sulla scia del format inventato dai giovani della sezione di Verona, si è quest’anno allargato alla sezione di Genova, grazie ai rapporti costruiti negli anni tra alcuni dei ragazzi delle due sezioni durante gli appuntamenti intersezionali e nel corso ad invito di alpinismo avanzato della CCASA.
Nei tre giorni si sono mescolate ben undici cordate e queste si sono dirette sulle più belle vie che la zona offre: dalla Cresta Segantini al Pilastro Centrale della Grignetta, alla Torre Costanza, alla Torre Cecilia e del Cinquantenario, la Cassin al Torrione Palma, la Magni, la Gasparotto, lo Spigolo di Vallepiana alla Torre Costanza e molte altre.
Dal III al VI grado ogni tiro è stato una scoperta della bellezza di quella montagna che ha forgiato tanti dei più forti del nostro alpinismo. La verticalità delle vie, ancora intrise di quello stile classico, non ha spaventato ed è stata per molti una sfida a misurarsi su nuovi terreni e nuove difficoltà, date dall’ambiente.
Allo stesso tempo, ogni “molla tutto!” a cui rispondeva prontamente un “libera!” ha reso più uniti e affiatati i giovani soci e le giovani socie che hanno preso parte a questo appuntamento, grazie ad una naturale miscela di far montagna e far comunità.
Le serate in rifugio, le doverose birre dopo la gita e la preparazione delle gite del giorno dopo sono state, infatti, la cifra per cogliere l’intensità di questi tre giorni e hanno creato, seppur per un lungo fine settimana, un gruppo solido, affiatato e felice di scalare insieme.
L’auspicio e la convinzione per un’edizione 2026 ancora migliore e più partecipata non mancano.
Il rilancio della componente alpinistica e il richiamo ai più giovani per la nostra Associazione possono e devono passare per questi appuntamenti, nei quali stimoli e grande voglia di montagna si combinano ad un clima di festa e di comunità.
Lorenzo Romanengo - sezione di Genova
Hanno preso parte:
Alessio Bertani (VR)
Giovanni Borrè (GE)
Tommaso Boscagin (VR)
Matteo Brentegani (VR)
Alessia Carretto (GE)
Marco De Nicola (GE)
Emanuele Didonè (VR)
Riccardo Ferrari (VR)
Diego Fiorio (VR)
Jacopo Galliano (GE)
Francesco Giambenini (VR)
Leonardo Girelli (VR)
Giacomo Lui (VR)
Elena Perini (VR)
Alessandro Repetto (GE)
Francesco Romanengo (GE)
Lorenzo Romanengo (GE)
Marta Spagna (VR)
Simone Spagna (VR)
Riccardo Tarocchi (VR)
lberto Vannoni (GE)
Leonardo Wietrzyk (GE)
Aggiornamento del 16 giugno 2025